Arik Fallet
Ciao!
Sono Arik Fallet, 32 anni, e Bellinzona è la città dove sono nato e cresciuto, e che amo profondamente. La mia formazione e la mia carriera professionale mi hanno portato a esplorare svariati ambiti, dalla Scuola Cantonale di Commercio, dove ho coltivato il mio interesse per l’economia in un contesto bilingue italiano-tedesco, fino al mondo dinamico e sfaccettato di Swisscom, dove ho trascorso quasi un decennio navigando tra il Ticino e Zurigo in vari ruoli. Attualmente, sto perfezionando la mia formazione con un bachelor in economia aziendale alla SUPSI, un percorso che sto seguendo parallelamente al mio lavoro come Social Media Manager e Marketing Assistant presso Gazzose Ticinesi SA.
La musica ha sempre occupato un posto speciale nella mia vita: ho iniziato suonando il basso in una band durante l’adolescenza, per poi evolvere in un dj e produttore musicale di discreto successo a livello locale. Questa passione per la comunicazione e l’espressione creativa mi ha anche portato ad essere responsabile della comunicazione del Sun Valley Festival di Malvaglia per diversi anni.
Il mio impegno non si ferma alla musica e al lavoro. Sono membro del comitato direttivo del partito verde liberale ticinese, e per queste elezioni comunali, ho scelto di candidarmi con il partito liberale radicale. Questa decisione nasce dalla convinzione condivisa in molti valori e nella visione di un futuro intraprendente per la nostra città. Credo fermamente nella sostenibilità e nell’innovazione come motori di benessere per i cittadini di oggi e di domani.
Mi candido con l’obiettivo di contribuire attivamente alla crescita di Bellinzona, una città che sta per vivere una trasformazione entusiasmante grazie a progetti come il Nuovo Quartiere Officine e il nuovo Ospedale Regionale del Bellinzonese. La mia visione è quella di una Bellinzona che cresce in modo sostenibile, valorizzando l’agricoltura urbana e la rinaturazione, per garantire una qualità della vita sempre più alta per tutti i suoi abitanti.
Invito tutti a unirsi a me in questo percorso verso la Bellinzona di domani: una città che sa innovare conservando le sue radici, che guarda al futuro senza dimenticare l’importanza di un ambiente sano e sostenibile. Insieme, possiamo rendere Bellinzona un modello di sviluppo e benessere.
Vi aspetto!